Giardini del Palazzo dei Papi

Musei & monumenti Parco & giardino

Scoprite questo giardino, che un tempo era il giardino di piacere dei Papi e che oggi ha ottenuto il marchio di "giardino straordinario" !

 

5,00 € Gratis con il pass!

Contatto


Place du Palais des Papes
84000 Avignon

+33 432 74 32 74
officetourisme@avignon-tourisme.com

  • L'ACCESSO avviene attraverso la Manutention (Rue des Escaliers Ste Anne), per i visitatori che desiderano visitare solo i giardini, o la Salle du Trésor inferiore, per i visitatori già presenti al Palazzo dei Papi che desiderano visitare i Giardini Pontifici
  • Gli animali domestici non sono ammessi nel tour
Horaires d'ouverture

Tutti i giorni 

  • Dal 3 novembre al 19 dicembre 2025: dalle 10:00 alle 17:00.
  • Dal 20 al 31 dicembre 2025: dalle 10:00 alle 18:00. 
  • Dal 1° al 4 gennaio: dalle 10:00 alle 18:00.
  • Dal 5 gennaio al 6 febbraio: dalle 10:00 alle 17:00.
  • Dal 7 al 28 febbraio: dalle 10:00 alle 18:00.
  • Dal 1° marzo al 1° novembre: dalle 9:00 alle 19:00.
  • Dal 2 novembre al 18 dicembre: dalle 10:00 alle 17:00.
  • Dal 19 al 31 dicembre: dalle 10:00 alle 18:00.

Nota bene

-> Ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura dei Giardini Pontifici. 

Accessibilità

  • I giardini sono parzialmente accessibili attraverso l'ingresso di Cour Maria Casarès per le sedie a rotelle accompagnate (l'accesso ai giardini è ripido). Nelle vicinanze si trova un parcheggio riservato.
  • Poussette

I giardini pontifici del Palazzo dei Papi

Il giardino del Papa è un giardino intimo, con accesso diretto dagli appartamenti del Papa. La riqualificazione del giardino ne ha restituito il carattere prezioso, con la ricreazione della fontana del grifone e del prato fiorito che la circondava. Il famoso e imponente edificio dei Rom, di cui rimane solo una traccia sul terreno, è stato ricostituito sotto forma di un pergolato monumentale, che alla fine sarà interamente ricoperto di piante. I lavori di restauro sono stati intrapresi dalla Città di Avignone e da Avignon Tourisme con il sostegno dello Stato, della DRAC, della Regione Sud, della Fondazione Crédit Agricole e della Fondazione L'Occitane.